10-25-2023, 11:47 AM
Le conseguenze sono differenti a seconda della tipologia di organizzazione:
Conseguenze per le Organizzazioni di Volontariato, Associazioni di Promozione Sociale e Onlus (Organizzazioni non lucrative di utilità sociale).
Se un ente è già ODV, APS o ONLUS e quindi è già iscritto al rispettivo registro o anagrafe ha il suo naturale “destino” nel confluire nel RUNTS, diventando pertanto ETS.
Nel caso non intendesse o non riuscisse ad iscriversi al RUNTS – nel secondo caso non superando l’esame dei requisiti statutari – si troverebbe nella non invidiabile posizione di doversi spogliare di quella parte del patrimonio accumulato a partire dall’acquisizione della qualifica di ODV, APS o ONLUS.
Conseguenze per chi non è OdV, Aps o Onlus.
Se, invece, un ente che non ha nessuna delle sopracitate qualifiche, non intendesse o non riuscisse ad iscriversi al RUNTS non potrebbe ottenere i vantaggi, davvero considerevoli, che la Riforma riconosce agli Enti di Terzo Settore senza per questo rischiare la perdita del patrimonio.
Conseguenze per le Organizzazioni di Volontariato, Associazioni di Promozione Sociale e Onlus (Organizzazioni non lucrative di utilità sociale).
Se un ente è già ODV, APS o ONLUS e quindi è già iscritto al rispettivo registro o anagrafe ha il suo naturale “destino” nel confluire nel RUNTS, diventando pertanto ETS.
Nel caso non intendesse o non riuscisse ad iscriversi al RUNTS – nel secondo caso non superando l’esame dei requisiti statutari – si troverebbe nella non invidiabile posizione di doversi spogliare di quella parte del patrimonio accumulato a partire dall’acquisizione della qualifica di ODV, APS o ONLUS.
Conseguenze per chi non è OdV, Aps o Onlus.
Se, invece, un ente che non ha nessuna delle sopracitate qualifiche, non intendesse o non riuscisse ad iscriversi al RUNTS non potrebbe ottenere i vantaggi, davvero considerevoli, che la Riforma riconosce agli Enti di Terzo Settore senza per questo rischiare la perdita del patrimonio.